Eccoci.

Finalmente,

La notizia tanto attesa può prendere voce…

Il 19 Gennaio scorso la Martini family ha fatto una bella gita in quel di Genova sia per ammirarne le bellezze architettoniche, sia perché invitata dalla Clinica Giannina Gaslini all’incontro dei sostenitori del Laboratorio di Neuroscienze: un bel pomeriggio di presentazione dell’istituto, dei suoi laboratori e di tutti coloro che ci lavorano, con il dottor Federico Zara a farci da guida  -anche in video.

In questa occasione abbiamo avuto il grande piacere di conoscere e chiacchierare con il nuovo ricercatore che si occuperà specificatamente di polimicrogiria e patologie corticali: il dottor Vincenzo Salpietro. Siamo orgogliosi di contribuire alla carriera di un giovane così appassionato e partecipe, fare la sua conoscenza e parlare con lui ci ha riempito di nuovo entusiasmo! Non vediamo l’ora di ospitarlo in Romagna per poter organizzare un incontro con i nostri amici sostenitori in cui potrà raccontare le sue esperienze e i suoi progetti!

Continuate a seguirci e ricordatevi il 5×1000!!!!

A presto!

SECONDA DONAZIONE : FATTA!!!!

Settembre 17th, 2016

Carissimi amici di Enea Onlus,

siamo davvero felici, entusiasti, commossi!

Lo scorso Maggio 2016 abbiamo versato la nostra seconda donazione a favore della ricerca scientifica nell’ambito dello studio della Genetica delle Displasie Corticali con particolare riferimento alla Polimicrogiria (responsabili scientifici : dott. Federico Zara e prof. Pasquale Striano) condotta presso la clinica Gaslini di Genova.

Il 21 marzo 2017 la nostra associazione compirà 4 anni e possiamo vantare un contributo totale versato alla ricerca scientifica di € 30.000, uno strumento diagnostico innovativo già in uso e € 7.000 donati alla F.I.E. per co-finanziare il convegno sullo stato dell’arte della ricerca sull’epilessia che ebbe luogo a Ferrara in Ottobre 2015. Non male, che dite?!

grazie, grazie, grazie!

Prossimo step: borsa di studio triennale per un ricercatore che si occuperà di portare avanti il progetto di ricerca dandogli una svolta importante verso l’innovazione tecnologica per gli ausili automatizzati e i farmaci utili a “compensare” il DNA.

Appena sarà nelle nostre mani una descrizione sempli ed ceesaustiva di questo ulteriore percorso, ve ne renderemo immediatamente partecipi.

Si continua, ancora e sempre avanti!